Ad alta voce Porta Palazzo è un progetto che coniuga la sperimentazione didattica nelle classi dell’IC Torino II con la ricerca empirica sul campo. È attivo nell’anno scolastico 2021-2022. Docenti di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado propongono attività di lettura intensiva nelle classi campione. Tutor dell’Associazione Nausika e volontari di LaAV – Letture ad Alta Voce accompagnano i docenti nella sperimentazione, mentre assegnisti di ricerca dell’Università degli Studi di Perugia, sotto la supervisione del referente scientifico Federico Batini, monitorano le attività e valutano gli impatti.
Abbiamo così progettato un’azione coordinata tra Istituto Scolastico Torino II, Fondazione per la Scuola, Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia, le associazioni Nausika e LaAV per promuove l’inclusione nel territorio attraverso la pratica della lettura ad alta voce.
Raccontiamo Ad alta voce Porta Palazzo come caso studio che può essere modello da replicare in altri contesti.
Il punto di partenza è stato raccogliere i bisogni formativi dei docenti dell’IC Torino II, un istituto composto da 4 plessi collocati nel cuore del quartiere multietnico Porta Palazzo. Il quartiere è un laboratorio di integrazione, è caratterizzato dalla presenza di uno dei mercati all’aperto più grandi d’Europa e da un tasso di presenza immigrata storicamente tra i più alti della città.
Maggio – ottobre 2021
Docenti dell’intero consiglio di classe partecipano alla formazione in modalità prima assembleare per conoscere il senso e il significato del progetto, poi specifica per grado. Insieme conoscono gli effetti della lettura ad alta voce a partire dalla ricerca basata sulle evidenze. Esplorano pratiche, tecniche, modalità e strategie operative per la lettura ad alta voce. In seguito individuano i legami con gli obiettivi di apprendimento del curriculum, scoprono bibliografie stimolanti e di qualità e il metodo della lettura ad alta voce.
Novembre 2021 – maggio 2022
4 sezioni della scuola dell’infanzia, 12 classi della scuola primaria e 4 classi della scuola secondaria di primo grado dell’IC Torino II partecipano alla sperimentazione.
I docenti pianificano e realizzano le attività di lettura collocate all’interno dell’orario scolastico, quotidianamente, per una durata progressivamente più ampia.
Per tutta la durata del progetto sono previsti rilevazioni, incontri di monitoraggio e compilazioni del diario di bordo. Le rilevazioni avvengono in entrata e uscita nelle classi campione e di controllo attraverso strumenti standardizzati quantitativi e strumenti qualitativi. Gli incontri di monitoraggio valorizzano le buone pratiche e affrontano le criticità, attraverso la costruzione di una comunità di insegnanti lettori. Il diario di bordo è lo strumento fondamentale per i docenti, utilizzato per l’osservazione partecipata, la rendicontazione e la documentazione del processo.
La pratica di lettura ad alta voce promossa da questo progetto si basa su:
quotidianità, sistematicità, intensità, progressività, bibliovarietà, socializzazione, centratura su alunni e alunne, didattica autonoma, partecipazione di tutte le docenti e tutti i docenti, diario di bordo.
Quanti docenti hanno partecipato alla formazione? Quante classi hanno partecipato alla sperimentazione? Per quante ore hanno letto?
L’analisi dei dati raccolti tramite le rilevazioni, gli incontri di monitoraggio, i diari di bordo valutano gli effetti linguistici, emotivi e relativi alla comprensione nei diversi ordini di scuola (infanzia, primaria, secondaria di primo grado) prodotti dalla lettura intensiva degli insegnanti delle classi campione dell’IC Torino II.
L’analisi dei dati è in corso.