Funds TOgether
C’èSegnale! è la rubrica di Riconnessioni in cui segnaliamo iniziative di realtà del territorio, nazionali e internazionali.
Per una scuola inclusiva, creativa e innovativa.
L’Università di Torino lancia la sua prima campagna di crowdfunding per la ricerca. Con il crowdfunding, UniTo intende promuovere giovani ricercatori e temi di ricerca emergenti, che talvolta non accedono ai canali di finanziamento ordinari. Per l’Ateneo, questo strumento rappresenta un’occasione per dare voce alla sua comunità e conoscerne interessi e bisogni.
Attraverso la donazione diretta su progetti specifici, il cittadino potrà infatti dare un contributo attivo alla ricerca ed esercitare così un’azione di partecipazione civica e cittadinanza attiva. Sono stati selezionati tre progetti, ricercatrici e ricercatori hanno un risultato concreto da raggiungere, che ha bisogno di un budget specifico.
I team riceveranno il finanziamento raccolto con il crowdfunding solo se riusciranno a raggiungere l’obiettivo di budget fissato. UniTo e la Fondazione Compagnia di San Paolo scommettono sulla scelta dei cittadini raddoppiando il finanziamento dei progetti che aggiungono l’obiettivo.
Dal 1 dicembre, a questo link https://www.ideaginger.it/partner/universita-di-torino.html sarà possibile donare per una di queste tre campagne:
- Impar.IA.mo l’Intelligenza Artificiale Giocando: realizzare un programma di formazione per gli insegnanti di alcuni istituti piemontesi, per diffondere la conoscenza dell’Intelligenza Artificiale nelle scuole primarie e medie. Il metodo utilizzato stimola l’apprendimento consapevole di questa tecnologia tramite attività unplugged, che non richiedono l’utilizzo di dispositivi costosi, bensì solo materiali a basso costo e che possono essere combinate con lezioni di programmazione per imparare a programmare un piccolo robot (Dipartimenti di Informatica e di Psicologia).
- Salviamo il lemure cantante del Madagascar: Il lemure cantante (indri), l’unico a comunicare attraverso un vero e proprio canto, è a rischio critico di estinzione e non sopravvive nei parchi zoologici, quindi va protetto nel suo habitat naturale. Obiettivo del progetto è formare ed equipaggiare i ranger locali, che usano il canto per monitorare gli indri, e sostenere così il lavoro di etologi e primatologi, anche grazie alla collaborazione di studenti UniTo, che avranno l’opportunità di un’esperienza formativa in Madagascar.
- Fai brillare la ricerca: Progettare un biosensore in diamante artificiale per studiare il comportamento delle cellule sottoposte a radiazioni. Il corpo umano è esposto a radiazioni sia in natura, sia nel caso di indagini diagnostiche e terapie (radiografie, TAC, radioterapia, tecniche di medicina nucleare per curare i tumori). Per salvaguardare la salute e migliorare queste tecniche mediche è fondamentale comprendere più a fondo l’effetto delle radiazioni sulle nostre cellule.
Scopri di più:
https://www.unito.it/ricerca/finanziamenti-la-ricerca/dona-la-ricerca