STUDI SCIENTIFICI E GENERE: un falso mito?
Seconda giornata di lavoro per i nostri Data Journalists! In un Lingotto Fiere gremito di visitatori la nostra redazione è andata in giro tra gli stand a smascherare nuovi falsi miti del digitale!
Le interviste di oggi hanno coinvolto ragazzi e adulti, tra quest'ultimi particolare attenzione è stata riservata ai genitori dei piccoli partecipanti al workshop Colori in Codice, curato dal team Riconnessioni e Xké? Il Laboratorio della curiosità all'interno dell'Aula 2030 di Compagnia di San Paolo.
Le domande a cui gli intervistati hanno risposto erano incentrate sul rapporto tra genere e indirizzi scolastici, al fine di valutare quante sono oggi le ragazze che decidono di iscriversi a licei scientifici.
Il campione di intervistati si è così composto: 20 ragazze e ragazzi tra i 16 e 27 anni e 15 adulti dai 30 anni in su. I dati raccolti hanno dimostrato quanto le persone, sebbene in percentuali differenti, abbiano una visione comune sul tema: sia gli adulti che i ragazzi infatti, concordano sulla percezione di una maggiore inclinazione femminile verso le materie umanistiche. Secondo gli intervistati più giovani la percentuale delle ragazze iscritte al liceo classico è di circa il 57% e del liceo scientifico il 41%, per gli adulti invece, le percentuali si attestano rispettivamente al 64% e al 46%.
La realtà dei fatti non si discosta troppo dalla percezione delle persone: secondo i dati raccolti dal MIUR dalle iscrizioni online all'anno scolastico 2018/2019 le ragazze iscritte al liceo classico corrispondono al 70,8% del totale, mentre quelle iscritte al liceo scientifico sono il 49%.
E voi? Come avreste risposto?
Vi aspettiamo domani, sempre al Bookstock Village e all'Aula 2030 per nuove indagini sui falsi miti del digitale!
L’articolo è stato scritto da Jessica Prieto, studentessa al corso di laurea magistrale “Comunicazione Pubblica e Politica” dell’Università di Torino, nell’ambito del suo tirocinio formativo con il team comunicazione di Riconnessioni.