SOCIAL E INFORMAZIONE: UN FALSO MITO?
Il lavoro dei nostri giornalisti dei dati continua anche oggi! Nella penultima giornata del Salone Internazionale del Libro, i ragazzi del BookBlog hanno testato la percezione delle persone riguardo i social network come mezzo d'informazione.
Il campione di oggi si è così composto: genitori partecipanti al workshop Computational Tinkering, organizzato da Riconnessioni in collaborazione con Xké? Il laboratorio della curiosità, e ragazzi dai 10 ai 20 anni che sono stati coinvolti nel nostro sondaggio.
Secondo gli adulti, la percentuale dei ragazzi che si informa su Internet sarebbe del 70%, mentre la percezione dei più giovani si attesta al 64%: molto vicina al dato reale quindi, che corrisponde al 63%.
La fonte utilizzata per confrontare la percezione degli intervistati con la realtà è fornita dall'Istituto Demòpolis: l'Istituto Nazionale di Ricerca incentrato sulle tendenze della società italiana.
In generale quindi, attraverso l'indagine di oggi, da un lato abbiamo sfatato il falso mito diffuso soprattutto nella generazione più adulta, secondo cui le nuove generazioni utilizzano unicamente i social per informarsi, allo stesso tempo però, è importante notare come Facebook, Instagram ecc. si stiano affermando come fonte d'informazione sull'attualità e come sia importante far circolare anche su queste piattaforme una buona informazione.
L'avventura del Data Journalism è quasi giunta al termine, vi aspettiamo domani sempre al Bookstock Village per prender parte all'ultima battaglia contro i falsi miti del digitale!
L’articolo è stato scritto da Jessica Prieto, studentessa al corso di laurea magistrale “Comunicazione Pubblica e Politica” dell’Università di Torino, nell’ambito del suo tirocinio formativo con il team comunicazione di Riconnessioni.