Alla Bologna Children’s Book Fair Didattica e innovazione

Tra carta e digitale è la rubrica di Giulia Natale che esplora la biblioteca del futuro, tra storie fatte di carta e di pixel!

La fiera ha un ruolo e un peso incisivi; è, infatti, non solo momento di scambio dei diritti, ma anche una finestra sul complesso e straripante settore editoriale per giovani e sugli stili e le tendenze dell’illustrazione.
Coinvolge in confronti tra professionisti su temi specifici, propone conferenze e tavole rotonde cui seguono dibattiti e agevola la scoperta di nuovi editori. Ma la fiera è rivolta esclusivamente al pubblico dei professionisti del settore (illustratori, grafici, editori, agenti, scrittori…) non al grande pubblico, pertanto ci è sembrato utile raccontare in questa sede alcune delle novità più interessanti.

La scuola innovativa e inclusiva è cuore e cardine del progetto Riconnessioni, motivo per cui questa indagine si concentra prevalentemente su una selezione di pubblicazioni digitali e interattive presentate in fiera, che sono di qualità e potranno essere buoni strumenti di lavoro per i docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado e per genitori curiosi.

I libri per tutti è un progetto, volto all’inclusione, straordinario e unico a livello internazionale; il progetto prevede, infatti,la pubblicazione in digitale di libri (ebook) con i simboli utilizzati nella Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA).

I più importanti editori italiani, DeA Planeta Libri, GeMS (con Salani, La Coccinella, Ape Junior e Nord-Sud Edizioni), Giunti Editore e Mondadori Libri Ragazzi, si sono uniti e, sotto la direzione di Fondazione Paideia, hanno sostenuto e reso concretamente possibile l’accesso alla lettura di qualità a bambini con disturbi linguistici, bambini con disabilità cognitive di vario genere o con bisogni comunicativi, e a bambini e adulti al primo approccio con la lingua italiana.
È un progetto di grande impatto e valore sociale, altamente inclusivo proprio perché, a mio parere, è con solo libri costruiti così, con i simboli e contestualmente disponibili in versione digitale (cioè con voci, suoni e interattività, che offrono un feedback, un riscontro) che si arriva a raggiungere chi diversamente ha maggiori difficoltà a leggere. Contenuti e tecnologia che rendono personalizzabile l'attività di lettura, caso per caso e su larga scala. Immaginate quanto possa diventare coinvolgente leggere tutti insieme!

Gli ebook in simboli sono disponibili sulla piattaforma www.scuolabook.it

Altro frutto buono raccolto in fiera è la nuovissima app dell’autrice-illustratrice Giulia Olivares, già sviluppatrice indipendente dell’app per bambini Lola Slug alla mostra pubblicata con font per la dislessia e con strumenti di supporto alla lettura. A Bologna ha presentato l'Arca di Noè Animalibrium, sviluppata insieme a Giordano Scalzo, una app-gioco deliziosa, che favorisce il coordinamento vista-azione e fortifica la capacità di concentrazione.

In questa app dai colori sgargianti e la grafica attraente, il bambino dai 3 anni e le educatrici della scuola dell’infanzia potranno inventare storie, con tante occasioni di narrazione e ampio spazio per l’immaginazione e l'attività di gruppo dei più piccoli. I bambini più grandi, invece, metteranno in salvo, così come suggerisce il titolo, i buffi animali sulla barca…in precario equilibrio e il mio consiglio è di scaricare anche i dinosauri.

Da Edizioni Piuma arriva la conferma di un lavoro assiduo e della crescita di un piccolo editore che crede profondamente nell’importanza del digitale e lo dimostra nelle sue accurate pubblicazioni I segreti di Romeo e Giulietta e Gli animali di Pinocchio (per iOs, per Android) o in Indovina cos’è (per iOs, per Android) una storia-gioco per squadre che si conclude, senza moralismi, con la consapevolezza dei protagonisti in plastilina che giocare è ancora più bello se si riesce a collaborare.
A Bologna, Edizioni Piuma ha avuto ospiti l’artista Enzo Venezia e il grande illustratore Paolo D’Antan che ha presentato il lavoro svolto con gli studenti della Scuola Holden sulla narrazione interattiva, sul character design dei personaggi e sulla scelta delle interazioni per la costruzione dell’app Festa su misura (qui per iOs, qui per Android)
Mentre per i progetti in cantiere…tanta suspense, sarà nostra cura darne notizia.

Infine – e con l’auspicio di riuscire a dare lo spazio che meritano ai loro progetti – segnalo la presenza in fiera di due realtà speciali e importanti per il settore digitale e per la didattica: l’editore Ellybee, che sostiene l’insegnante nella trasmissione della lingua inglese tramite l’app con la realtà aumentata rivolgendosi soprattutto a bambini piccoli, e il grandioso progetto danese Piboco, un'app che contiene alcuni fra i migliori albi illustrati in circolazione convertiti in digitale e resi interattivi…perché sì, anche noi pensiamo che si possa fare scuola inclusiva leggendo gli albi!