CERCASI PROF DI STORIA, D’INDOLE DIGITALE

Numero massimo di partecipanti 20
ammessi in ordine di iscrizione

L’iniziativa si rivolge a docenti di storia e italiano delle scuole secondarie di primo grado e consiste in un percorso di formazione condotto da storici specializzati nello studio dei nuovi media. L'obiettivo è sviluppare una rinnovata critica delle fonti in grado di confrontare efficacemente quelle tradizionali con quelle nuove, con particolare riferimento a quelle digitali. Il percorso prevede approfondimenti di media literacy per aiutare i docenti a guidare i propri studenti nell’esplorazione della rete. Il tema di Storia Contemporanea di questa edizione è la Grande Guerra.

I linguaggi della contemporaneità coinvolge un team “eccezionale per le competenze specifiche, per la capacità di lavorare collaborativamente, per l’apertura al dialogo” racconta Renato Roda, ideatore del progetto, “nelle edizioni trascorse si è creato un clima di empatia e collaborazione molto forte tra insegnanti partecipanti, tutor e ospiti che ha portato alla realizzazione di progetti sorprendenti vicini agli interessi delle nuove generazioni”.
Oggi ragazzi e ragazze accedono autonomamente a tantissimi inventari di informazioni disponibili sulla Rete. Il videogioco Valiant Hearts: The Great War (Ubisoft) è solo un esempio di linguaggio della contemporaneità. Questo gioco di avventura e rompicapo approfondisce i temi della Grande Guerra in un linguaggio familiare e comprensibile per i ragazzi e le ragazze di oggi. Ambientato in Alsazia durante la Prima Guerra Mondiale, Valiant Hearts racconta la storia di un nucleo familiare che viene separato a causa delle vicende storiche. I giocatori apprendono le ripercussioni degli avvenimenti storici da più punti di vista: il padre assegnato ai francesi, il marito della figlia assegnato ai tedeschi, il soldato americano amico del padre. Scopo del gioco è risolvere degli enigmi per sopravvivere, leggendo delle schede storiche che in alcuni casi sono state scritte da altri studenti e difendersi dagli attacchi senza mai usare le armi.

Oggi l’insegnamento della Storia Contemporanea supera il binomio manuale-lezione frontale attraverso un’appropriata integrazione delle strategie narrative tratte dalle fonti digitali e I linguaggi della contemporaneità cerca di colmare l’assenza di una didattica di media literacy che permetta ai ragazzi di essere consumatori critici di contenuti digitali trasversali a tutte le discipline.

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C’è tempo fino al 27 ottobre 2017

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